In generale esistono delle alternative al bollino per i controllo degli ossidi di azoto che non escludono comunque una possibilità di intervento:

• potenziamento delle infrastrutture cittadine per incentivare l’uso delle biciclette
• introduzione di incentivi per i datori di lavoro e i dipendenti che dimostrino di andare a lavoro in bicicletta tutti i giorni o almeno per un dato numero di giorni
• potenziamento delle piste ciclabili
• aumento delle tasse sui veicoli diesel con conseguente diminuzione dell‘immatricolazione di nuovi veicoli diesel
• incentivi all’utilizzo di veicoli elettrici e alle relative infrastrutture
• introduzione di limiti di velocità (come ad es. è avvenuto a Berlino a seguito della causa intentata da alcuni abitanti)
• filtraggio dei gas di scarico all’interno dei tunnel anziché semplice aspirazione
• impiego di un maggior numero di veicoli “verdi” da parte dell’amministrazione comunale, della polizia, dei vigili del fuoco e dei servizi di trasporto pubblico